Keynes

John Maynard Keynes

Nasce a Cambridge il 5 giugno 1883; figlio dell’economista John Neville e della scrittrice attivista per i diritti civili Florence Ada Brown, Maynard frequenta Eton, distinguendosi in ogni ambito. Scolaro al King’s College, prima al corso di matematica, il suo interesse per la politica lo conduce presto a passare all’economia. Leggi tutto…

Alfred Dreyfus, J’accuse

L’Affare Dreyfus, sul finire del XIX secolo, divise la Francia intera, costrinse ministri a dimettersi, creò nuovi equilibri politici, spinse a un tentato colpo di Stato. A seguito dell’accusa di tradimento e spionaggio verso il capitano alsaziano di origine ebraica Alfred Dreyfus, la nazione si divise tra difensori della sua Leggi tutto…

Guglielmo Marconi, Accende Buenos Aires

27 agosto 1920. Buenos Aires, il presidente dell’Argentina Hipolito Yrigoyen accende la prima stazione radiofonica dell’America Latina Sulla terrazza del palazzo del governo. Marconi, che non era presente di persona, per lui c’era il suo assistente, il tenente del Regio Esercito italiano Luis C. Fuchs, per assistere all’evento. L’evento era Leggi tutto…

Ettore Majorana – Il calcolo per lui era solo un gioco

Uno dei primi importanti lavori scritti da Fermi, quando era a Roma all’Istituto di Via Panisperna, era “Un metodo statistico per la determinazione di alcune proprietà dell’atomo”, oggi noto come metodo di Thomas-Fermi. Questo modello descrive, in modo approssimato, il comportamento degli elettroni attorno a un nucleo atomico e fu scoperto in maniera indipendente dai due fisici.Quado stava scrivendo l’articolo, Fermi si imbatté in una strana equazione differenziale, non lineare, e con particolari condizioni al contorno. Per risolverla ci mise una settimana di assiduo lavoro e l’aiuto di una piccola calcolatrice. Majorana, che era da poco entrato a far parte del gruppo (e che era sempre molto scettico quando qualcun altro calcolava) decise di verificare la correttezza, o meno, del risultato trovato da Fermi. Andò a casa e riuscì a ricavare da quella complicata equazione un’equazione nota (simile a quella di Riccati). Trovò un risultato senza l’ausilio di nessuna calcolatrice, usando solo le sue straordinarie abilità di calcolo. Il giorno dopo tornò in Istituto e confrontò i suoi dati e quelli di Fermi: rimase completamente sconvolto nel constatare che i due risultati coincidevano.